IV Novembre 2020

Cari concittadini,
Con la celebrazione di oggi ricordiamo ed onoriamo tutti i caduti in guerra,
Domenica 1 Novembre dopo la celebrazione in parrocchia, abbiamo deposto una corona di alloro al Monumento dei Caduti di Saltrio, una cerimonia essenziale a causa delle limitazioni imposte alle manifestazioni pubbliche: l’Amministrazione presente con il gonfalone del Comune, i rappresentanti della Protezione Civile, delle Associazioni d’Arma e i gagliardetti dei Gruppi del nostro comune, che ringrazio per la disponibilità, con il “silenzio d’ordinanza” abbiamo reso onore in special modo, a tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Libertà, di Patria e di attaccamento al dovere; valori immutati nel tempo, per militari e patrioti di allora e di oggi.
Il 4 Novembre è anche festa delle Forze Armate
In questa giornata siamo riconoscenti a tutti coloro che in divisa sono impegnati quotidianamente nel servizio alla Patria; con le Forze Armate, anche le Forze di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, I corpi dei Vigili del Fuoco e La Protezione Civile; siamo a loro grati e ricordiamo come disse il Presidente Sandro Pertini: “Nella difesa della pace così come nella tutela dell’unità, della sicurezza e dell’indipendenza nazionale consiste il fine ultimo delle Forze Armate, garanti e depositarie dei più alti valori spirituali e morali consegnatici dalle lotte di liberazione.”
Il 4 Novembre è la Festa dell’Unità d’Italia
Anche in questo momento difficile, dove rischiamo di essere travolti dall’incertezza e dalla fragilità per una pandemia che divide e separa, ed a maggior ragione oggi, siamo chiamati ad esercitare il nostro senso di responsabilità e solidarietà che a ciascuno di noi, giovani, anziani e famiglie è chiesto nell’osservare le disposizioni di distanziamento sociale e protezione individuale; nel prenderci cura dei più deboli ed esposti. Sono convinto che questo sia il miglior modo di collaborare ed essere grati a chi oggi è in prima linea: il personale Sanitario, i Medici e gli Infermieri che con il loro coraggio, la loro competenza ed abnegazione sono testimonianza di unità e solidarietà.
Il 4 Novembre: quella vittoria dell’Italia che spesso non sappiamo festeggiare, deve a maggior ragione oggi pur con le limitazioni ed il distanziamento, deve essere una festa solenne, corale, condivisa. Esponiamo dalle nostre case la bandiera tricolore è la festa di tutto il popolo italiano: delle sue Forze Armate, che il 4 novembre 1918 conquistarono la Vittoria; ma anche del popolo che lavorò e soffrì coi suoi soldati; è la festa dell’orgoglio di una nazione che fu messa in ginocchio, ma seppe riscattarsi; una festa per una bandiera l’unica per tutta la nazione: il Tricolore.
Rimane l’impegno di trasmettere ai giovani, ai nostri figli e tenere vivi per noi stessi questi valori;
- Viva le Forze Armate, impegnate a portare la pace dove c’è conflitto ed a difendere la Libertà conquistata a caro prezzo; Coraggio per coloro che ancora oggi sono “in prima linea” ed a ciascuno di noi la capacità di essere Responsabili e Solidali.
- Viva l'Italia e la Repubblica, Unita e Solidale
IL SINDACO
ing. Maurizio Zanuso