REFERENDUM POPOLARE DEL 17/04/2016 - ELETTORI RESIDENTI ALL'ESTERO

Gli elettori italiani residenti all'estero, che normalmente votano per corrispondenza nello stato estero di residenza, hanno la facoltà di esercitare il loro diritto di voto in Italia, previa apposita e tempestiva opzione, valida per un'unica consultazione.
Il diritto di optare per il voto in Italia degli elettori residenti all'estero, ai sensi dell'art. 1, comma 3, della legge n. 459/2001, deve essere esercitato entro il decimo giorno successivo all'indizione del referendum e cioè entro il prossimo 26 febbraio 2016.
Si fa presente che, stante la ristrettezza dei tempi ed al fine di garantire il diritto al voto, sono comunque valide le opzioni pervenute in tempo utile ai fini della loro comunicazione al Ministero dell'Interno entro il trentesimo giorno antecedente la votazione in Italia, e cioè il 16 marzo 2016.
L'opzione dovrà pervenire all'ufficio consolare operante nella circoscrizione di residenza dell'elettore entro tale termine, mediante consegna a mano o per invio postale o telematico unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento d'identità del sottoscrittore.
Il modello da utilizzare per formulare l’opzione è scaricabile qui di seguito.